VirtuoNews

contributi territoriali

DASOLO

di Annarita Chindamo

Tonino Sanfedele. Classe ’83, ingegnere, originario di Scilla, emigrato a Milano in cerca di un lavoro che nella Calabria più profonda non avrebbe mai trovato.

L’impatto con Milano e i milanesi è forte. Più i giorni passano, più Scilla – il suo mare, i suoi colori, la sua “purezza” – sbiadisce fino a sparire. A Milano non “scendi” in piazza a prendere un caffè con un amico senza averlo programmato. A Milano, se vuoi prendere un caffè con qualcuno lo devi pianificare. Devi fare “planning” per il caffè, per l’aperitivo, per andare al cinema, per vedere un concerto. Organizzarsi ogni giorno, però, è dura. E dopo i primi tentativi andati a vuoto, iniziare a uscire “da solo” diventa quasi normale.

Nasce da qui l’idea di raccontare questo nuovo modo di vivere usando l’hashtag #dasolo sui social. Voleva essere solo un modo per ironizzare sui momenti solitari della quotidianità in una città come Milano. #dasolo è invece divento da subito virale e la prova sono i feedback positivi che arrivano dai social. Sono sempre di più quelli che usano l’hashtag nelle più svariate occasioni, ognuno se lo cuce addosso come meglio gli pare.

Nel frattempo Tonino, spinto dagli amici, decide di lanciare un brand: prima disegna il font, poi registra il marchio. Il pay off del progetto è “a state of mind brand”. La strategia funziona: #dasolo piace non solo agli amici e a chi lo incrocia casualmente sul web, ma anche a personaggi dello spettacolo: Rudy Zerbi, La Vale di Radio Deejay, Emis Killa, Gazzelle, Canova, Dente, Giorgio Poi, Scarda indossano t-shirt, felpe e cappellini con su stampato “dasolo” e “dasola”. Da un “affare di famiglia”, il brand diventa virale.

C’è un merito su tutti nell’iniziativa di Tonino. Ha creato un marchio concettuale, capace di veicolare attraverso l’abbigliamento un messaggio in cui, in qualche modo, si riconosce ognuno di noi.

 

stampa nazionale

DiGiEc dell’Università ‘Mediterranea’ di Reggio Calabria riconosciuto dall’Anvur dipartimento…

DA LASTAMPA.IT

…Il Sud si prende la sua rivincita in ambito giuridico. Perché al primo posto nell’area ‘Scienze giuridiche’ svetta il dipartimento di Giurisprudenza dell’università di Catania. E al secondo posto si piazza il ‘gemello’ dell’università di Palermo. Ma è tutto il podio a essere monopolizzato da atenei del meridione, visto che al terzo posto c’è il dipartimento di Giurisprudenza ed Economia dell’università ‘Mediterranea’ di Reggio Calabria. (approfondisci)

stampa locale

Energia allo stato puro…

DA TERREARSE.IT

“Credi nei tuoi sogni e andrai lontano!”, sembra una frase retorica. Forse dipende dai sogni, ma a volte succede che invece la frase sia totalmente vera. “Someday it happens”, il disco del bluesman Fabrizio Canale, giovanissimo e talentuoso artista reggino ne è la dimostrazione. Dal “profondo sud” al “progredito nord” Fabrizio parte inseguendo il sogno della musica, la sua passione di vita, e inizia a fare l’artista di strada esibendosi da solo per le vie d’Italia e d’Europa. Un’esperienza che gli consentirà di crescere musicalmente e “spiritualmente” sino al desiderio di un disco professionale; già, ma con quali soldi? La storia, proprio a questo punto, potrebbe scontrarsi con l’amara realtà. E invece no. Fabrizio lancia il suo progetto su musicraiser.com, una grande piattaforma di crowdfunding per progetti musicali, e con quattro minuti di video, in cui viene fuori la sua storia, il suo talento e la sua energia, cerca di convincere più persone possibili a donare anche una piccola cifra di denaro a sostegno del suo progetto discografico. I sostenitori non si fanno attendere. Fabrizio non solo raggiunge l’obiettivo, ma lo supera! Il suo disco è “superprodotto” da decine e decine di persone (tutte ringraziate all’interno della copertina). Il sogno diventa realtà, le fatiche vengono finalmente ripagate e il talento premiato. (continua…)

stampa nazionale

Intervista e streaming: Domenico Bucarelli, una strada del tutto…

DA MUSICTRAKS.COM

Una volta si sarebbe parlato di “canzoni d’impegno civile” o qualcosa di simile. Fatto sta che Domenico Bucarelli, giovane cantautore di Reggio Calabria, ha deciso di raccontare le storie spesso difficili della sua terra di provenienza in un disco uscito da qualche mese, Io parlo. Ecco come ci ha raccontato le sue motivazioni.

Puoi raccontare la tua storia fin qui?

Non saprei nemmeno descrivere precisamente come sono arrivato fino a qui. La realizzazione del mio primo album è stata così improvvisa e inaspettata ma insieme sperata e desiderata. Mi sono ritrovato catapultato dalle quattro mura del mio studio a uno studio di registrazione. Mi sono sempre “nutrito” di musica, da piccolo attraverso la disciplina del pianoforte, da adolescente suonando in un gruppo di compagni di classe, poi, in età più matura, attraverso la composizione di mie musiche e di miei testi.

Io Parlo è il frutto di questo percorso ma è anche l’inizio di una strada del tutto nuova per me, che mi emoziona, mi permette di sperimentarmi in modo diverso, che si accompagna alla mia vita e professionale, io sono un mediatore culturale, e che mi completa nella persona che sono. (continua…)

stampa nazionale

“Autostrada del Mediterraneo”, ecco la guida per viaggiare con…

DA REPUBBLICA.IT

“C’è un bellissimo pezzo d’Italia tra Salerno e Reggio Calabria, un territorio che rappresenta buona parte del Meridione del Paese, un’ampia zona che offre tante ricchezze paesaggistiche e culturali, ma non solo, perché molto altro ancora caratterizza quella parte d’Italia per troppi anni condannata ad essere difficilmente raggiungibile in automobile”. Con questa introduzione è stata appena presentato il volume “Autostrada del Mediterraneo – Guida per viaggiare con gusto 2017” realizzato da Repubblica, in collaborazione con Anas, in edicola da mercoledì 28 giugno.

L’idea è quella di condurre i lettori alla scoperta del bello e del buono che attraversa i territori del Sud Italia in Campania, Basilicata e Calabria attraverso 34 itinerari distribuiti lungo i 432 chilometri della nuova autostrada, conducendoli attraverso racconti evocativi e consigli preziosi alla scoperta dei luoghi da non perdere. (continua…)

stampa nazionale

La Calabria punta sulla valorizzazione della Magna Grecia

DA IL SOLE 24 ORE.COM

di Donata Marrazzo

Mai più crolli e disastri lungo la costa dell’antica Kaulon, l’area archeologica della città magno-greca fondata dagli Achei, cinta dalla spiaggia di Monasterace: un parco di 7 ettari, a ridosso della SS 106, che di scavo in scavo regala scoperte. Come il maestoso mosaico (IV secolo a. c.) rinvenuto tre anni fa nel sito di Casamatta (insediamento abitativo e termale), il più grande del meridione: draghi, delfini e motivi floreali.
Le dune costiere, però, sono a rischio di cedimenti e le mareggiate una minaccia costante. Mancano ancora barriere e difese.

Il governatore della Calabria Mario Oliverio, durante un tour nella Locride, ha annunciato che «con lo stanziamento di 2 milioni di euro per la messa in sicurezza dell’area si darà protezione definitiva a questo sito archeologico che rappresenta un patrimonio storico culturale di inestimabile valore nel percorso della Magna Grecia». Verrà innalzata un’imponente scogliera di 500 metri. (continua…)

stampa nazionale

Rieti, la stagione da record di Gabriele Chilà punta…

DA IL MESSAGERO.IT

di Lorenzo Bufalino

RIETI – In questo anno 2016 tutti si aspettavano il grande salto di qualità del reggino Gabriele Chilà. Lo staff tecnico della studentesca Andrea Milardi ha sempre creduto nelle doti del ragazzo calabrese e quest’anno il saltatore in lungo non ha deluso le attese. Una stagione da incorniciare la sua che trova forse l’unico rammarico nella finale mondiale di Bydgoszcz mancata per un pelo. Gabriele inizia con l’atletica da bambino quando iniziò ad allenarsi al camposcuola del rione Modena di Reggio Calabria, sua città natale e dove continua a vivere e ad allenarsi. Fin dai primi passi nel camposcuola di Reggio Calabria Gabriele è stato seguito dal suo attuale allenatore Oreste Tarantino, ex forte atleta calabrese detentore del record regionale sui 100 metri. La sua precedente società prima di approdare tra le fila dell’atletica studentesca Rieti è stata la Naf Aranca di Reggio Calabria.

Chilà inizia la sua avventura con la maglia della studentesca nell’anno 2013. Il Reggino alle prime competizioni con la casacca rossoblu mette subito in luce il suo grande talento arrivando secondo nel salto in lungo ai campionati Italiani del 2014 svolti nell’impianto reatino del Raul Guibobaldi. Da quella gara l’allievo di Oreste Tarantino prende coscienza dei grandi mezzi che ha a disposizione. Un 2015 deludente a causa di un infortunio che gli fa saltare i più importanti eventi della stagione non buttano giù di morale Gabriele, che continua ad allenarsi e a dare i primi segnali di ripresa nel finale di stagione. Grazie ad una grande prova di coraggio e nervi saldi conquista il secondo posto nella gara di salto in lungo alle finali dei campionati di società assoluti a Jesolo. Sarà la gara della svolta. (continua…)

stampa nazionale

Così sta rinascendo la regione Calabria

da PANORAMA.IT

Dalla gastronomia alla meccanica passando per il cinema. Per i giornali stranieri è la metà imperdibile del 2017. Ecco la factory calabrese

Non è più lo spigolo maledetto d’Italia ma il cantuccio benedetto dagli stranieri.

La Calabria non si piega ma impiega, denuncia ed espelle, protesta e non tace. E dunque non era solo di parata l’abbraccio che il popolo calabrese ha restituito al presidente Sergio Mattarella quando nello stadio di Locri, in occasione della Giornata e dell’impegno contro le mafie, il nome del fratello Piersanti è stato accompagnato da una sinfonia di battimani. È vero che si celebrava la memoria ma era soprattutto la novità che, insieme a Mattarella, si salutava.

La Calabria è infatti tornata a essere oggetto di studio non tanto per le minacce ignobili degli ‘ndranghetisti, ma per le suppliche che a Reggio Calabria, il presidente del tribunale dei minori, Roberto Di Bella, dice di continuare a ricevere: «Le mogli dei boss mi chiedono di allontanarli dai figli. Solo così possono assicurargli un altro destino».

Gli americani sono stati i primi ad accorgersene. I giornali statunitensi, dopo molto tempo, hanno rispedito in Calabria gli inviati per esplorare le eccellenze anziché i covi, hanno iniziato a raccontare i sindaci coraggio invece dei sindaci briganti. I cronisti sono stati presi per la gola, soffocati sì, ma dai sapori; coccolati dagli chef e non più istruiti soltanto dai magistrati. (continua…)

stampa nazionale

Calabria: accordi in Cina per favorire lo sbarco di…

da ILSOLE24ORE.COM

Si rafforza la liaison tra Calabria e Cina: dopo la certificazione Welcome Chinese Destination, che ha fatto della Calabria l’unica regione italiana adeguata agli standard del turismo cinese, ora si siglano accordi tra atenei e acceleratori d’impresa. Una delegazione dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria ha siglato protocolli d’intesa a Shanghai e a Nanchino per favorire l’ingresso di imprese innovative, startup e ricercatori calabresi nel mercato asiatico.

La missione dei dipartimenti di Ingegneria, Architettura e Agraria, insieme al Contamination Lab (laboratorio universitario per l’imprenditorialità, l’innovazione e nuovi modelli di apprendimento), è partita da Shanghai, con una visita a Bits x Bites, il primo incubatore e acceleratore cinese per startup nell’ambito del Food, dove si studia il futuro dell’alimentazione: farine di alghe, di grillo e altri insetti e packaging intelligenti, biodegradabili e high tech. (continua…)